Viale Marconi: ennesima tragedia sfiorata per il traffico. Criticità che la riqualificazione non ha risolto

4 Febbraio 2025

Ennesima tragedia sfiorata su viale Marconi per l’eccesso di velocità. Il traffico è la principale criticità del viale che l’amministrazione non ha risolto con l’opera di riqualificazione.

Ennesima tragedia sfiorata su viale Marconi per un pedone investito, per fortuna senza danni. Una denuncia comparsa nelle prime ore della mattina sui social che conferma quanto spesso è stato più volte ribadito dai commercianti del viale: su Viale Marconi si corre troppo e con la riqualificazione voluta da Amirante, più che in un centro urbano sembra di essere in tangenziale.

Quando il 10 ottobre avevo tenuto un incontro su viale Marconi presso la caffetteria d’arte per ascoltare le proposte di residenti e commercianti per migliorare il Viale il tema del traffico e della velocità delle macchine era emerso come punto prioritario. Siamo in pieno centro urbano e non è possibile correre a 70-80 Km/h senza rallentamenti o telecamere per il monitoraggio.

È un tema di sicurezza stradale effettivo e lontano dalla propaganda della Lega di Salvini che inasprisce le sanzioni per violazione del codice della strada, ma risorse per la prevenzione e per il personale dedicato ai controlli non ce ne mette.
La situazione sicurezza stradale su viale Marconi è recentemente peggiorata con i cantieri privati: trabattelli e mezzi che ostruiscono marciapiedi e pista ciclabile così da obbligare gli utenti a occupare la carreggiata destinata agli autoveicoli.

In questi giorni che stiamo lavorando per la costruzione del programma di coalizione per
per il nostro candidato sindaco, Nicola Conficoni, è emerso che l’istituzione di una zona a 30 diffusa interna al Ring potrebbe essere un buon compromesso per migliorare la sicurezza urbana. Un compromesso dettato proprio dall’esperienza di Nicola Conficoni come assessore al verde e alla mobilità: i cambiamenti devono essere graduali e recepire le istanze di chi vive la città, i quartieri. Un approccio molto diverso da quello imposto dall’amministrazione in questi anni: via Cappuccini, Torre e la ex fiera solo per citarne alcuni esempi.