Pirotta (PD): problemi di traffico nel centro storico. Si convochi un tavolo di confronto con le società di trasporto e i sindacati.
Il tema del traffico in centro storico è un tema che diventa ogni giorno sempre più insostenibile. Basta accomodarsi ad un tavolino dei tanti bar in Corso Vittorio Emanuele per chiedersi se si è una ZTL o no. Con la pandemia e l’aumento delle consegne a domicilio il problema si è decisamente acuito e l’amministrazione ha lasciato correre per non scontentare nessuno visto anche le tante scadenze elettorali: prima le amministrative comunali, poi il livello nazionale e infine le elezioni regionali. Le ultime segnalazioni, però, sui disguidi in termini di procedure di soccorso sono il campanello di allarme che richiede un intervento non più procrastinabile
Oltre all’aumento dei controlli e a un inserimento di orari rigidi per le consegne, sarebbe il caso di convocare un tavolo di confronto con le società di trasporto e le categorie sindacali per discutere sulla possibilità di far circolare mezzi differenti dai camion per le consegne a dell’ultimo miglio.
Penso al mondo delle cargo bike, dei cargo scooter o dei nuovi veicoli elettrici dalle dimensioni più contenute. Mezzi che potrebbero richiedere un centro di deposito più piccolo ma più prossimo al centro E’ un’opzione che va valutata e che deve essere discussa con chi lavora e pianifica le consegne ma anche con i sindacati che tutelano l’interesse della salute e sicurezza sul lavoro.
Per alleggerire il traffico bisogna partire dall’ultima variabile introdotta, in questo caso le consegne a domicilio