Sicurezza al Bronx e presidio territoriale

10 Novembre 2024

I gravi  eventi di sabato pomeriggi o (9.11. 2024) che hanno coinvolto dei ragazzi sollevano il tema  di quale presidio territoriale ci sia in alcune zone della città, a partire dal Bronx.

I gravi episodi di violenza che si sono verificati nella giornata di sabato pongono una questione su quale sia il livello di presidio territoriale in alcune zone della città. Oggi è il Bronx e la stazione, ma domani può essere Piazza XX settembre in prossimità della scalinata che collega in via Brusafiera.

Bene l’intervento delle forze dell’ordine, ma ci si chiede se un presidio costante, con un maggiore pattugliamento dell’area interessata, già da tempo segnalata da cittadini e lavoratori, avrebbe potuto avere un effetto dissuasorio per l’assembramento. Mi riferisco in particolare al Bronx dove negli ultimi tempi sono stati segnalati ripetuti furti di biciclette (soprattutto a pedalata assistita) assieme a raggruppamenti poco rassicuranti e a individui che si sono mossi nella zona con fare circospetto, facendo la posta a bici, scooter e telecamere presenti (allego foto).

Le segnalazioni, mi risulta, sono ripetute.

La convocazione del tavolo d’urgenza sulla sicurezza è quindi la risposta più logica da dare in questo momento, ma servono risorse sul personale.

Quello che i cittadini chiedono sono telecamere assieme un presidio maggiore  e più mirato delle forze dell’ordine. In quest’ottica, rilancio ancora una volta, che l’istituzione di alcune pattuglie in bicicletta potrebbero essere una risorsa per un presidio più costante e mirato in alcune aree difficilmente raggiungibili dalle auto come, appunto il Bronx.

Pordenone è una città dove si vive bene. Alcuni episodi verificati recentemente sono indice di una crescita delle fragilità e dell’indifferenza: come è possibile che una giovane ragazza sia arrivata a uno stato di ebrezza tale da essere portata via in ambulanza e nessuno sia intervenuto prima nel segnalare uno stato di difficoltà? Forse sarebbe il caso di fare chiarezza anche sugli attori da coinvolgere quando questi casi, non isolati, emergano nel tessuto cittadino. Il senso civico e la collaborazione con le forze dell’ordine sarebbe anche questo.