
Piazza della Motta al centro del consiglio comunale del 20 maggio. Dalla mia interrogazione sul futuro della fontana alle variazioni di bilancio emerge un fatto: più che una piazza sembra un pozzo senza fondo.
50.000 euro per una fontana mai messa in funzione che aspetta di brillare con l’inaugurazione dei giochi di luce i cui lavori sono tuttora in corso: 570.000 euro di impianto a cui si aggiungeranno 65.000 euro di collaudo.
Una fontana per rendere uno specchio d’acqua la piazza nella speranza che i pedoni vogliano fermarsi.
Questo è quello che è emerso nella discussione dell’interrogazione 8/2024 avente ad oggetto il “futuro della Fontana di Piazza della Motta” .
D’inverno la fontana sarà spenta per il rischio ghiaccio, d’estate sarà spenta in occasione degli eventi tanto amati dall’assessore alla cultura senza contemplare l’ipotesi del rischio siccità qualora si dovesse verificare una situazione climatica come quella di due anni fa.
Con il consiglio comunale del 20 maggio 2020 scopriamo che la fontana a raso terra di piazza della Motta (sconosciuta a molti cittadini) funziona ma non è funzionate per carenza degli effetti 3D. Le immagini della perdita d’acqua al momento del collaudo, evidentemente, erano un miraggio nel deserto di idee su una rigenerazione urbana calata nella realtà.

I cittadini riflettano in vista del voto dell’8 e 9 giugno con il Sindaco Ciriani pronto per Strasburgo, dopo le valige dell’assessore all’urbanistica Cristina Amirante, vera artefice del rilancio urbanistico della piazza.
A me non resta che evidenziare che le mie interrogazioni discusse ieri erano entrambe rubricate con la parola “futuro”. Futuro del bike sharing e futuro di piazza della Motta. Parola che dovrebbe essere maggiormente presente nelle discussioni del consiglio comunale, invece di rivangare costantemente gli errori del passato, rinfacciandoli. Gli errori si fanno e dagli errori si impara, ma è solo con lo sguardo verso il futuro che si incide sulle sorti di una città e sulla qualità della vita dei cittadini, specialmente quelli più giovani
Consigliera Comunale
Irene Pirotta
