Pirotta (PD): censimento dei locali vuoti e ODG al DUP
In occasione del DUP abbiamo depositato un In occasione del DUP abbiamo depositato un ODG per richiedere il censimento dei locali vuoti con fini commerciali e abitativi, al fine di avere un valido strumento di monitoraggio e basilare per programmare qualsiasi intervento di incentivo a riempire gli spazi
La difficoltà a trovare spazi in locazione, soprattutto ai fini abitativi, non deve essere l’alibi per giustificare qualsiasi sviluppo immobiliare, soprattutto ora che cominciano ad emergere numeri che possono essere indice di un aumento delle fragilità nel nostro territorio.
Già nel DUP sono riportati alcuni dati in flessione che riguardano le attività produttive, e gli ultimi dati nazionali che riportano un aumento del 18,5% delle bollette nell’ultimo trimestre e una chiusura del 5,1% delle imprese nell’ultimo semestre (PMI in particolare) devono far riflettere sulla possibilità di un aumento della disoccupazione. Pensiamo a famiglie con bambini, anziani o single (in cui rientrano anche donne in fuga dalla violenza domestica o padri separati) che non riescono più a far fronte alle spese, soprattutto se non hanno una casa di proprietà. La difficoltà a trovare abitazioni accessibili, amplifica i divari. Ricordiamolo che un tetto sopra la testa è la base per salvaguardare la dignità delle persone che diversamente rischiano di finire in un circolo vizioso di emarginazione.
Abbiamo accolto positivamente l’iniziativa della riduzione del 50% ILIA (la nuova IMU) per i proprietari che affittano a studenti, come positiva è la notizia fornita dall’assessore Verdichizzi sullo studio di una possibile riduzione dell’aliquota per i proprietari che affittino ai lavoratori con contratto temporaneo (da 1 a 18 mesi). Una misura che verrebbe incontro alle esigenze di manodopera delle imprese ma potrebbe essere utile anche per avvicinare medici e infermieri al nostro territorio.
Spiace invece la chiusura dell’amministrazione da parte dell’Assessore Diomede che boccia l’ordine del giorno sul censimento dei locali vuoti motivandolo come ingerenza nella privacy altrui e del diritto di proprietà invece di cogliere l’importanza del dato numerico come uno strumento utile alla pianificazione urbanistica.
Se l’amministrazione non avesse avuto contezza del sottoutilizzo del Bronx (locali privati e locali vuoti) avrebbe potuto aprire un percorso per arrivare all’operazione di 11 milioni per i 5.000 mq?